venerdì 17 ottobre 2014

Un infanzia felice

Grazie per la mia infanzia! Grazie per non avermi costretto a  frequentare nessunissimo asilo, scuola materna o scuola dell'infanzia che dir si voglia! Grazie per avermi evitato la noia dello stare in fila con compagni da me non scelti, grazie per i miei giochi liberi, per la felicità  di disegnare quello che mi passava per la testa usando i colori che ritenevo giusti!! Grazie, grazie e grazie per non avermi costretto ad assaggiare cibi che non desideravo, grazie del pane inzuppato nell'olio e sale,  e di tutte le schifezze (merendine, patatine caramelle) gustate! Grazie per i giochi all'aperto, grazie per le storie solo mie, per i libri illustrati che potevo anche, un po', sgualcire. Grazie per il disordine dei miei giocattoli, per il rispetto dei miei tempi; grazie per non avere mai saputo cosa cavolo fosse la psicomotricità, grazie per Momo e per le mie galline, per il giardino incolto, per il goccio di vino solo da assaggiare. Grazie per l'ozio di cui potevo godere, dello logico matematica che non ho conosciuto, del dialetto parlato, lingua del mio cuore. Grazie per non avermi mai fatto cantare stupidissime canzoni, grazie per non aver mai dovuto imparare poesiole  ridicole o filastrocche che rendono intelligenti.....grazie perche' ho imparato a leggere, a scrivere a contare solo quando sono andata alle scuole elementari, lasciandomi vivere un'Infanzia meravigliosa. Grazie, grazie, grazie!!!!

lunedì 8 settembre 2014

Esperienze

La prima regola che il mio maestro di vita mi ha insegnato e' che si deve negare tutto, sempre e in ogni caso! Negare anche l'evidenza, se e' necessario!!! E' una legge che funziona molto bene, perche' una donna innamorata non ha piu' il sistema di allarme che funziona, per cui le si puo' propinare qualsiasi scemenza e lei ci crederà. In realtà una vocina si premurerà di suonare un piccolissimo campanello di allarme, prontamente zittito dalla parte irrazionale del cervello.
Devo dire che con  il mio Mentore mi sono divertita sempre: prima perche' ne ero innamorata, poi perche' ,passato l'effetto "amoroso" ( a forza di sberle morali, corna e chi più ne ha piu' ne metta, ma qui non mi sono certo divertita), ho deciso, a mente fredda, di osservare il suo comportamento, di scoprire come ragiona un uomo che se la vuole spassare, in modo da imparare una volta per tutte e, possibilmente, non cascarci piu'.
Ho appreso di più nell'ultimo periodo della nostra relazione, quando lui pensava che io pendessi ancora dalle sue labbra; che non in tutta la mia vita. Guardare un uomo con disprezzo fa veramente bene, capisci fino a che punto egli sia una persona piccina, sotto tutti i punti di vista, al punto da chiedersi quale pozione magica hai ingerito per trasformare un piccolo porco in principe azzurro.
Ma in ogni caso sarò sempre riconoscente al mio Maestro, visto che mi ha fatto aprire gli occhi, togliendomi le ragnatele dei sogni!!!! Certo non potrei mai agire come lui : ho un mio codice morale al quale mi attengo con scrupolo, ma nei confronti del sesso maschile ho sviluppato una sorta di sesto senso, che mi permette di stare lontana dai guai, e quando, mio malgrado, mi trovo inguaiata applico una delle stronzate che ho appreso dal mia maestro e me la cavo.
Aggiungo solo, che non solo le donne si bevono certe balle cosmiche, ma anche gli uomini.
Ad un paio di ammiratori sgraditi, ho raccontato alcune panzane, che non stanno ne in cielo ne in terra.
Ma, a quanto pare, se le sono scolate. Io l'ho fatto a fin di bene: come si fa a dire a una persona che ti fa, fisicamente, ribrezzo, senza offenderla? Meglio una pietosa, cosmica, apocalittica
bugia......

venerdì 15 agosto 2014

Maestro di vita

Tutti dovremmo avere un maestro di vita.
Io mi considero molto fortunata perchè ne ho trovato uno di eccezionale.
Un uomo così particolare da rappresentare tutti i vizi, e qualche virtù, del genere maschile.
Frequentandolo e' come avessi conosciuto molti uomini, perche' con la sua personalità così sfaccettata mi ha dato l'opportunità di approfondire i meandri della mente maschile, i meccanismi che danno il via alle menzogne, il modo subdolo di insinuare nella tua mente che non vali un cazzo, intaccando quel po' di autostima che avevi messo insieme negli anni, con un durissimo lavoro.
Non posso non essere grata a questo uomo che mi ha aperto gli occhi, mi ha fatto conoscere la realtà facendomi finalmente uscire dal così detto mondo dei sogni....gli sarò eternamente grata!!!!!
Chiudo perche' ho sonno.